Villa Sant'Angelo-San Vittorino

Il Villa torna a vincere
Vittoria scacciacrisi contro il San Vittorino

Il Villa torna a vincere tra le mura amiche, al comunale di Villa Sant'Angelo, tornato praticabile dopo circa un mese e mezzo di inagibilità.
Dopo l'allontanamento dalla panchina del mister Emilio Bologna oggi la squadra è affidata al trio Sperandio, De Matteis, Tomei.
La squadra abbandona il criticato 3-5-2 per passare a un più solido 4-4-2. Questa la formazione: Colantoni, Di Giovanni D., Tomei, Di Cesare, Iannone, Di Silvestre, Pietropaoli, Sperandio, Rotellini, Vagnozzi, Boccabella. A disp. Coletti, Di Giovanni M., Marcotullio, Argentini, Bologna, Castellani, Leone.
La partita è molto combattuta nel primo tempo ed è sempre il Villa che gestisce il gioco. Le migliori occasioni capitano sui piedi di Boccabella che però, a causa delle precarie condizioni del campo, non riesce in due circostanze a servire Rotellini libero in area.
Al venticinquesimo Sperandio s'invola verso l'area e viene atterrato al limite dell'area dal libero del San Vittorino già ammonito. L'arbitro, disastroso nel corso della partita, fischia il fallo ma non espelle il difensore.
La partita si chiude sullo zero a zero nel primo tempo.
Nel secondo tempo il Villa si ripresenta in campo con due cambi: Bologna al posto di Pietropaoli e Argentini al posto di Boccabella.
Il Villa cerca di spingere per trovare il vantaggio che arriva al decimo: cross di Bologna dalla destra, rovesciata in area di Vagnozzi che si trasforma in assist per Sperandio che insacca in rete da pochi passi.
Al ventesimo l'arbitro espelle Rotellini già sostituito per un battibecco con l'allenatore avversario e l'arbitro inspiegabilmente lascia la squadra di casa in dieci sostenendo di non aver ancora notificato la sostituzione. Il Villa è costretto a giocare in dieci ma si difende con ordine e riparte in contropiede sfiorando più volte il gol con Vagnozzi e Sperandio.
Dopo cinque minuti di recupero l'arbitro fischia la fine e il Villa ritrova la vittoria e la convinzione che il secondo posto è ancora a portata di mano.