Strapazzato il San Vittorino per 3 a 1
Il Villa si presenta carico e voglioso di vendicare il torto subito nella gara di andata dove il San Vittorino vinse a tavolino dopo non aver voluto rinviare la gara per un lutto che aveva colpito un giocatore del Villa.
Mister Antonini deve fare a meno di capitan Marcotullio e di iovinelli ma recupera in extremis Museo, non in condizioni ottimali. Il Villa si schiera con 4-4-2 offensivo con Rotellini e Ricci sugli esterni a supporto della coppia di attacco Leone-Di Paolo
La formazione: Rosa, Iannone, Cucci, Eusani, Di
Silvestre, Museo (10 st Dipasquale), Rotellini (35 st Cocciolone), Argentini,
Ricci (30 st De Matteis), Di Paolo, Leone. A disposizione: D’Ascenzo, D’Apollo,
Bologna, Di Giovanni Ma. Allenatore: in assenza di Leone il trio Cutarella-Marcotullio-De Matteis
Negli spogliatoi il grande avvocato carica a mille la squadra con un discorso che rimarrà indelebile nella mente dei giocatori (ndr. soprattutto in quella dell'olistico Tommaso).
Il Villa parte male e va sotto per un a zero. Ma è solo un fuoco di paglia e dopo il gol subito sarà un monologo della squadra di casa che strapazza in tutti i sensi l'ex capolista sia sul piano del gioco che sul piano fisico. Ricci al venticinquesimo confeziona un gran gol partendo dalla destra e infilando il portiere ospite con un grande diagonale (ndr. il terzino avversario abbandona il campo per manifesta inferiorità alla fine del primo tempo). il Villa gioca bene e confeziona altre due palle gol con Di Paolo che non trova la porta. Al quarantesimo Eusani trova il raddoppio ma l'arbitro annulla per sospetto fuorigioco (ndr. Rotellini ed Eusani ancora stanno aspettando il resto della squadra che va ad esultare!). La ripresa si apre sempre con il Villa sugli scudi con Leone che inventa il gol della domenica e porta in vantaggio i padroni di casa. Sempre Leone, oggi croce e delizia, si fa buttare fuori per doppia ammonizione qualche minuto dopo. Altra tegola per il Villa è il riacuttizzarsi del problema muscolare per Museo. Al suo posto il torello di Ragusa Dipasquale che si piazza sulla sinistra e sovrasta in tutti i sensi l'esterno avversario. Al centro della difesa si piazza Cucci in supporto di Di Silvestre: i due non hanno problemi a controllare lo sterile attacco del San Vittorino. Il Villa anche in dieci continua a controllare e confezionare occasioni in contropiede però di Paolo sembra in giornata no e continua a sprecare. Al trentesimo però il bomber del Villa entra nel tabellino dei marcatori con un bolide che si infila sotto la traversa su punizione a due in area. Partita a chiusa e tutti a casa.
A fine gara numerosi tafferugli sugli spalti costringono le forze dell'ordine, richieste in settimana in questura dagli ospiti, a scortare il pulmann del San Vittorino. Avvistato un gruppo di facinorosi tifosi del Villa che a volto coperto inseguivano gli avversari con sbranghe e manganelli. La polizia sta analizzando le riprese video e si preannunciano numerosi DASPO.
A parte le stupidaggini volevo ringraziare tutti quelli che mi sono stati vicini in questi mesi. Oggi sono quattro mesi esatti dalla morte di mio padre e lui sarebbe stato fiero di noi tutti per quello che abbiamo fatto ieri. Per lui le amicizie erano fondamentali nella vita e stimava tutti voi per come mi avete accolto qui a Villa (diceva sempre a mamma: "come fa a tornare qua con tutti sti amici che si è fatto su?"). Ieri ho visto tutti stremati alla fine della gara e lo so che l'avete fatto anche per me! Abbiamo dato tutto quello che avevamo in corpo usando la testa e non cadendo nelle loro provocazioni. Siamo stati tutti fantastici, chi ha giocato, chi è andato in tribuna ma che ogni settimana si allena costantemente come se fosse titolare, a chi ci segue con entusiasmo e voglia di divertirsi insieme a noi, al fantastico pubblico di ieri che ci ha incitato dal primo all'ultimo secondo. Abbiamo altre tre partite da vincere per ultimare quello che abbiamo iniziato l'estate scorsa. FORZA VILLA!!!!
Daniele Di Silvestre