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martedì 19 gennaio 2010

A.NAVELLI - VILLA SANT'ANGELO

Il Villa sfiora il colpaccio
Pareggio in extremis del Navelli

Buona partita per il Villa Sant’Angelo alla prima stagionale fuori casa contro il Navelli che si è dimostrata una squadra tosta e ben quadrata.
Orfano del bomber Rotellini mister Argentini schiera il classico 4-4-2 presentando alcune novità in formazione tutte sulla fascia sinistra con Marcotullio terzino e D’Apollo, all’esordio stagionale, ad agire da ala.
Questa la formazione: Colantoni, Di Giovanni D., Marcotullio, Iannone, Di Silvestre, Iovinelli, Leone S., Argentini I., Boccabella, D’Apollo, Sperandio. A disp. D’Ascenzo, Di Giovanni M., Castellani, Pietropaoli, Bologna, Coletti, Tomei.
La partita nel primo tempo è molto equilibrata e le due difese controllano bene le folate degli attaccanti avversari.
La prima occasione capita ai padroni di casa con un’azione personale di Ippoliti che viene fermato prontamente da Di Silvestre.
Risponde prontamente il Villa che attacca principalmente sulla fascia destra: cross di Leone, D’Apollo sfiora di testa mettendo la palla a lato.
L’unica grande occasione però è per i padroni di casa che con uno schema su calcio d’angolo liberano al tiro il numero 9 di casa che centra in pieno la traversa.
Il primo tempo si chiude sullo 0 a 0.
Nella ripresa il Villa è più intraprendente e al decimo arriva il vantaggio con un gran gol di Di Silvestre: punizione dalla destra di Leone, Di Silvestre con le spalle alla porta calcia al volo di destro infila la palla all’incrocio dei pali.
Navelli non ci sta e comincia ad attaccare a pieno organico per ottenere il pareggio ma le occasioni migliori capitano sui piedi di Sperandio in contropiede: prima manda a lato in spaccata su cross dalla destra e poi spara sul portiere da posizione decentrata.
Nell’ultimo quarto d’ora il Villa cala vistosamente dal punto di vista fisico e il forcing finale premia i padroni di casa a venti secondi dal termine della partita con Rossi che risolve una mischia in area dopo una grande parata di Colantoni.
Pareggio giusto tra le due compagini che hanno giocato una buona partita sostanzialmente corretta.
Buona prestazione dell’arbitro che ha diretto la partita con grande autorità sbagliando praticamente quasi nulla.

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