L’ASD Villa Sant’Angelo Calcio è lieta di invitare tutta la comunità a un pomeriggio e una serata all’insegna del divertimento e della tradizione!
📍 Centro Aggregativo Gaetano Bafile
📅 26 dicembre
🕒 Inizio ore 15:00
♠️ Torneo di Briscola a coppie
🎁 Tombolata per tutti
♣️ Torneo di Tressette a coppie
Un evento aperto a tutti, pensato per trascorrere insieme il periodo natalizio tra gioco, socialità e divertimento.
Vi aspettiamo numerosi per condividere una giornata speciale a Villa Sant’Angelo!
E' possibile effetuare l'iscrizione ai tornei di Briscola e tressette cliccando sul seguente link:
Iscrizioni Torneo di briscola e tressette
Torneo di TRESSETTE - REGOLAMENTO
GIOCO MUTO
Si è sempre obbligati a fare una dichiarazione.
Solo il giocatore che apre la mano effettua una dichiarazione. Quando il giocatore che apre la mano dichiara il gioco, lo può fare seguendo questa semplice regola:
Si può fare una dichiarazione solo riguardo il palo su cui si sta giocando con l'unica eccezione della dichiarazione dei piombi di mano, senza specificare il palo (o i pali) piombi.
Per piombi di mano si intendono i piombi prima di iniziare il gioco, cioè quelli che si hanno nelle 10 carte iniziali.
DICHIARAZIONI VIETATE
Non si possono fare commenti di nessun tipo sulle carte in possesso o sulle giocate del socio o degli avversari. Le uniche parole concesse durante la partita devono riguardare la dichiarazione del gioco secondo le regole standard
La pena per qualunque dichiarazione vietata è la perdita della smazzata per cappotto: 11 punti agli avversari.
DICHIARAZIONI CONSENTITE
Quando il giocatore che apre la mano, dichiara, e lo deve fare in modo chiaro per tutti, riguardo il palo che si sta giocando prima di poggiare la carta sul tavolo.
Si possono dichiarare i carichi, eventualmente il re e il numero delle carte che si posseggono a quel palo.
Nel caso in cui, nel palo in cui si sta giocando, si ha un solo carico e viene dichiarato il pezzo ma non viene specificato la sua lunghezza (esempi: ho l'asso, ho il due, ho il tre...), il pezzo si intende terzo, in caso contrario bisogna sempre specificare la lunghezza.
BUONGIOCO
La dichiarazione del “buongioco” va fatta al proprio turno della prima giocata e si può dichiarare anche la natura e l'eventuale piombo. Al proprio turno della terza giocata se non fatto in precedenza, si deve dichiarare la natura e l’eventuale piombo del “buongioco” (es.: tre 3 meno coppe, ecc.).
ATTEGGIAMENTO SCORRETTO O ANTISPORTIVO
La carta si poggia sul tavolo sempre allo stesso modo: è assolutamente vietato qualsiasi segnale, appoggiando la carta sul tavolo, che fa capire al socio se si rifiuta o accetta il palo.
E' vietato qualsiasi segnale segreto tra i compagni di gioco.
Il compagno del giocatore che apre la mano deve rispondere subito, quando è il suo turno. A meno che non sia piombo, non può rimanere a pensare sulla carta da giocare, o mostrare titubanza, al fine di segnalare l'accettazione o il rifiuto del gioco.
La violazione di una di queste regole è considerata altamente antisportiva, per cui la pena è la squalifica dal torneo.
SITUAZIONI DI ERRORE DEL GIOCATORE
Nel caso in cui un giocatore ritenga di essere chiuso in mano può girare le carte e velocizzare in questo modo la partita, se, invece, una volta girate le carte, risultasse che non fosse chiuso in mano, dovrà consegnare le mani rimanenti all'avversario. Se un giocatore effettua una risposta falsa perde la partita per cappotto agli avversari. Una volta poggiata la carta sul tavolo di gioco, questa non può essere ritirata.
CONTROLLO DEL MAZZO
Non è possibile guardare le carte già raccolte delle mani precedenti, cioè delle prese già fatte o cedute agli avversari con l'eccezione dell'ultima mano giocata, che sì può guardare prima di iniziare il gioco.
CONDIZIONE DI VITTORIA
La partita si considera conclusa al termine della singola mano. È dichiarato vincitore il giocatore (o la coppia) che abbia totalizzato almeno 41 punti e che, contestualmente, abbia conseguito un punteggio strettamente superiore a quello dell’avversario. Non è ammessa la dichiarazione anticipata di vittoria (“andare fuori”); il risultato è determinato esclusivamente al termine della mano.
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TORNEO DI BRISCOLA - REGOLAMENTO
La gara si svolge ad eliminazione diretta, con tabellone “tennistico”, a sorteggio per la prima partita.
Regole generali esecutive di gioco:
1)
Il gioco si svolge secondo i principi di gioco di massima delle Regole Nazionali della Briscola.
2) Prima dell’inizio della partita si prega di contare le carte.
3) Per iniziare sarà sorteggiato il mazziere tramite pesca della carta più alta.
4) Un componente delle due coppie scriverà su un foglio, visibile a tutti posto sul tavolo, i punti ottenuti delle due coppie durante le fasi della partita. I punti fatti saranno trascritti comunque su apposito tabellone generale ed ufficiale.
5) Se durante una partita mancasse una carta i raggi segnati rimarranno tali. Si ridisputerà il raggio appena svolto.
6) Se un giocatore “pesca” contemporaneamente 2 carte, girandole, alla coppia avversaria spetterà la decisione se continuare nel gioco o rifare il raggio.
7) E’ possibile vedere le carte del compagno solo prima delle ultime tre giocate del raggio.

Vince la partita chi si aggiudica 3 “raggi” (con 61 o più punti su 120 totali). In caso di parità con 60 punti a 60, si ridisputa un altro raggio, con lo stesso mazziere.
9) Sarà qualificata la coppia che avrà regolarmente eliminato gli avversari.
10) A partita conclusa la coppia vincente dovrà consegnare carte, penna e foglio punteggi alla Commissione che prenderà nota del risultato per esporre sul tabellone la successiva sfida eliminatoria.